Il 29 giugno 1913 una terribile sciagura
A Dawson morirono 39 nostri minatori
Vendevano per pochi soldi il campo, la casa, le masserizie e partivano. Salpavano per i lontani Paesi oltre oceano in cerca di un lavoro. Affrontavano un viaggio verso l’ignoto con la sola speranza di migliorare le già precarie condizioni di vita. Erano intere famiglie che dall’Appennino si spostavano per emigrare negli Stati Uniti. Le maggiori possibilità di occupazione venivano fornite dalle miniere dove la vita era dura, ma la paga poteva consentire di accantonare qualche risparmio. Nei primi anni del secolo l’emigrazione modenese raggiunse il 16% con punte del 33% nel 1913.