Pier Luigi Guidastri

Divide la propria vita e la propria professione di avvocato tra Modena ed Helsinki. Si chiama Pier Luigi Guidastri, è nato a Modena 43 anni fa e da diverso tempo si occupa di diritto internazionale, in particolare dei rapporti tra Italia e Finlandia.
«I miei primi contatti con il mondo scandinavo – racconta – li ebbi ai tempi della tesi. All’Università avevo scelto come indirizzo diritto internazionale e al momento di laurearmi il mio professore mi consigliò di fare una tesi sul diritto marittimo. Scelsi pertanto di andare in Finlandia, ad Helsinki, dove la Biblioteca del parlamento è una delle più fornite in materia».
«Ricordo ancora con stupore il mio impatto ad Helsinki – racconta – ci arrivai dal mare e capii subito perchè viene chiamata la”perla del Baltico” E’ una città bellissima, che ti colpisce con i suoi marmi bianchi, con la sua architettura lineare e pulita, con aiuole fiorite e un’idea di ordine che la pervade interamente. A vederla in primavera sembra impossibile che solo fino a pochi giorni prima era sommersa dalla neve, con i laghetti ghiacciati e senza un’ombra di vegetazione».
Nella capitale scandinava Pier Luigi Guidastri, oltre a studiare e a portare a termine brillantemente i suoi studi di giurisprudenza, strinse numerose amicizie con giovani finlandesi, tanto che, una volta laureato, decise di trasferirsi ad Helsinki dove rimase per tre anni.
«La gente è meravigliosa – dice ancora – contrariamente a quanto si possa pensare dei nordici, sono molto caldi e socievoli. Si può riassumere ilo loro carattere in due parole: sulensio e passione. Sono persone estremamente serie e riflessive, ma allo stesso tempo hanno un forte amore per il divertimento e una socialità che quasi sconcerta. Inoltre, a differenza di altri Paesi europei, la Finlandia ha una grande stima per noi italiani. va al di là dei molti stereotipi che ancora sopravvivono all’estero sull’italiano confusionario e pressapochista e apprezza la nostra serietà e la nostra simpatia».
Nei tre anni finlandesi, Pier Luigi Guidastri ha posto le basi di un’attività che coinvolgesse Italia e Finlandia.
«Inizialmente fui contattato dall’Istituto italiano di cultura a Helsinki – raccolta – per tenere dei corsi di diritto di famiglia e di diritto pubblico agli italiani residenti in Finlandia. Era un incarico decisamente importante, vista la grande considerazione in cui è tenuto l’istituto a livello europeo. Nei miei primi anni ad Helsinki ho tenuto conferenze sul diritto di famiglia e sul cambiamento nel corso degli anni della struttura del nostro Stato, e sulle differenze fondamentali tra l’Italia e il sistema finlandese. Ogni volta c’erano in media 50-60 persone, tra cui diversi finlandesi, e tutti, anche coloro che avevano un lontano ricordo dell’Italia o magari non c’erano mai stati, capivano e parlavano bene l’italiano».
Oggi l’avvocato modenese ricopre il ruolo di consulente giuridico per l’ambasciata italiana ad Helsinki e per l’Istituto per il commercio con l’estero in Finlandia.
«Il mio campo specifico – spiega Pier Luigi Guidastri – è il settore civile in generale: mi occupo dei diversi scambi che intercorrono tra i due stati e a volte vengo interpellato anche per problematiche riguardanti il diritto di famiglia. Da qualche anno inoltre collaboro con uno dei più importanti ed apprezzati studi legali finlandesi, lo Studio Veikko Palotie & C. specializzato in business law e in particolare nel settore artistico del design e dei media. Molti sportivi, alcuni tra i più famosi campioni finlandesi, sono clienti dello studio, così come diversi personaggi della tv, del cinema e dello spettacolo. Tutto questo mi riempie di orgoglio professionale, ma non mi fa dimenticare il mio legame con l’Italia e con Modena». Così Guidastri, dopo aver vissuto ad Helsinki, decise di tornare a Modena e di aprire uno studio legale anche nella sua città. «E divido la mia vita tra la Ghirlandina e la Perla del Baltico».
«Vacanze-natura e non ti giudicano per l’apparenza»
Ormai l’avvocato Pier Luigi Guidastri, dopo tanti anni di vita tra due realtà, può dire di conoscere altrettanto bene le due città, Modena ed Helsinki, e le due culture.
«Vedo le differenze – racconta il nostrop concittadino – soprattutto per quanto riguarda il lavoro, che in Finlandia è molto più semplice, ma non posso dire di preferire l’una o l’altra. Quando sono a Modena non sento la mancanza della Finlandia e viceversa, penso proprio di aver trovato un equilibrio in tutto questo passare da una parte all’altra».
Profondamente legato a Modena, Pier Luigi Guidastri parla però con altrettanto entusiamo della Finlandia.
«E’ la nazione delle sfumature e delle apparenti contraddizioni, peculiarità che, d’altronde, ho riscontrato anche nei suoi abitanti – dice ancora – una caratteristica dei finlandesi che apprezzo molto è la noncuranza per tutto ciò che è esteriorità e formalismo».
«Una persona viene giudicata per la sua sostanza, per quello che è e che fa, mai per come appare.
Anche il sistema giuridico è così: tutto è molto preciso e funzionale, non esistono quei cavilli e quelle rpocedure a volte astruse che in Italia spesso rallentano e complicano il lavoro».
Ma in mezzo a tutto questo lavoro l’avvocato Guidastri trova anche il tempo per le vacanze.
«Sì e le trascorro ovviamente in Finlandia – dice alla fine – la vacanza tipica dei finlandesi, che ho avuto modo di consigliare a diversi amici italiani, nella pace di un cottage in riva al mare o sul lago.
Sei a contatto con la natura che in estate è rigogliosa e ti puoi godere in estrema pace gli affetti e gli amici».
(24 luglio 2001)
guidastri