Loredana Modesti

Sono a Canberra da 20 vent’anni. Loredana Modesti e il marito Sante sono originari di Modena ma, un bel giorno, hanno deciso di trasferirsi. Per quale motivo?
«Semplice, siamo venuti a Canberra per la prima volta in vacanza nel 1977, ci è piaciuta moltissimo e decidemmo di venirci ad abitare». Per dirla con gli antichi Romani “veni, vidi, vici” e questo è quanto fecero i due modenesi che hanno conquistato l’Australia e soprattutto gli autraliani con la cucina modenese.
«Modena è comunque sempre nel nostro cuore – dice Loredana – tanto è vero che abbiamo fondato un’associazione Emilia Romagna qui a Canberra: abbiam anche una pagina Internet». Loredana Modesti, insieme al marito Sante, sono anche membri del comitato della Società italiana Dante Alighieri di Canberra e Loredana è segretaria dell’associazione Emilia Romagna “Amici e Buongustai” di Canberra, Sante è il vice presidente. «La nostalgia di Modena c’è, è inutile negarlo ci mancano tanto i tortellini, il lambrusco, la neve e la nebbia».
Racconta di avere lavorato per una grande società della città, di essersi trovata molto bene nel mondo del lavoro, “soprattutto il giorno di paga” aggiunge. Ma il suo sogno è sempre stato quello di fare il pagliaccio. Un altro sogno era quello di dipingere e disegnare. «Questo sogno l’ho realizzato quando ho frequentato un corso serale di moda e disegno a Bologna – racconta – avevo 19 anni all’epoca e con grande forza di volontà e determinazione terminai il corso in due anni con successo. Ottenni il diploma, anche se non lo usai mai, ma fu una grande soddisfazione per il mio ego. Sentendo il bisogno di una famiglia tutta mia mi decisi di cercare un uomo simpatico che mi sposasse. Così ho sposato Sante e abbiamo un figlio, Renzo, che amiamo molto. Siccome penso sempre alle cose da fare, un giorno dissi a mio marito che sarebbe stata una buona idea lasciare Modena e andare a vivere a Canberra, una città che amo. Ne parlammo, la conoscemmo e ci andammo addirittura in vacanza. E’ dal 1980 che viviamo in Australia, dove continuo a dipingere per hobby; mi piace molto anche leggere, specialmente storie di scienza e fantascienza, e mi piacciono i films,le serie televisive e i documentari di astronomia, scienza e tecnologia». (miria b.)
(18 gennaio 2001)